Dove eravamo rimasti?

Ri-eccomi!
Come sta andando la vostra estate? Bè ecco la mia è un pò noiosa, si perché ho già ripreso a lavorare da una settimana, e si sente ben poco l’aria estiva. Anzi, sento solo un caldo tremendo ma non sono affatto l’unico, suppongo. Sono qui a rompere il silenzio, e anche le vostre palle, per fare prima di tutto dei ringraziamenti molto sentiti a tutti coloro che in qualche modo hanno preso parte al giovedì random. Un’idea cotta e mangiata, che così come è nata è finita. Senza ringraziamenti, che faccio subito subito qui: un grazie ad Upclose che mi ha supportato nonostante la crisi in cui versavo, un grazie al Signor Ponza che ci ha creduto tanto (in me), un grazie a Fabry_ perché, lo sa lui! Ovviamente vanno ringraziate anche le RdP tutte, sempre!
Forse non tutti hanno realmente gradito questa rubrica, ma io si, e questo, neanche a farlo apposta è davvero quello che conta di più. Detto questo, volevo fin da subito comunicarvi che questo blog tornerà totalmente attivo (#credeghe) a partire dal 3 settembre 2012! Ma fino ad allora ogni giorno della settimana troverete un micropost estivo (adoro postare dal telefono) o comunque un post vecchio che secondo me va assolutamente riletto e tenuto a mente. Fino ad arrivare, per l’appunto a le grandi novità in vista. La prima fra tutte, una competition con un succoso premio in palio. Ma con calma vi darò davvero tutte le info.
Non resta che congedarmi, ma prima volevo invitarvi uno per uno a farmi un gran piacere, ovvero di votarmi ai Macchianera Blog Awards. Vi rimando al post del Signor Ponza con tutte le istruzioni chiare e precise per non sbagliare, e votare. Invitandovi soprattutto a pensare che anche una RdP come me vuole la sua fottuta nomination ad un award una volta nella vita! Ma vi farò le palle piene, statene certi, adesso vi lascio davvero, ma con la visione del nuovissimo trailer del blog, che io non posso fare a meno di adorare. Stay tuned!

Un’altra, ennesima, marchetta.

Dunque dunque dunque. Vi avrò sicuramente fracassato i maroni. Prima col teatro, poi con la serata Popslut… E adesso? Adesso vi allerto su altro. In tutte le librerie è uscita finalmente una guida gay di Roma. Guida un pò diversa dalle solite, poichè si tratta di un vero e proprio libro che vi spiega, in soldoni, com’è la vita gaia romana, facendovici fare un viaggio all’interno a 360°. Le associazioni, i ristoranti, gli alloggi, le discoteche, i luoghi dove rimorchiare, ma anche l’arte, lo spettacolo e tutto quello che offre la capitale. Ampio spazio anche a internet, e ovviamente, allo sottoscritta. Si perchè l’autore di questo utilissimo strumento, Flavio Mazzini, ha inserito qua e là post tratti da Il Pisello Odoroso, creando dei seri moti di soddisfazione nella sottoscritta. Il prezzo è abordabilerrimo, solo 12,50 euro, per quello che risulta essere un valido aiuto per sopravvivere alla giungla gay capitolina.
Insomma non vi reste che correre tutti in libreria. Una guida pazzesca.
Ecco.

AB

N.b. E comunque nei prossimi giorni pioggia a raffica di post nuoverrimi 😉

Popslut Goes To Disco!

Il dado è tratto signori. Finalmente quello che si vociferava da tempo, a breve sarà realtà. Badate bene, questa non è solo una semplice marchetta, ma un vero e proprio sogno che diventa realtà. Dopo due teaser stravisti sul web, finalmente ci sono notizie certe. Il blog più cool e pazzesco del web finalmente diventa una serata, ed arriverà per sconvolgere la capitale. In questo clima di serate piatte, e noioserrime, finalmente una fresca novità. La Popslut Night! Per motivi di riservatezza non posso svelarvi altro, ma vi allego i due teaser, e vi invito a rimanere con le orecchie dritte perché a breve ci saranno nuovi succosi dettagli. Tutto quello che avremmo voluto in una serata, ci sarà. E sarà tutto dannatamente pop! E vedete di esserci. Tutti. Vi voglio vedere shekerare le chiappe a suon di musica. E voglio anche le vostre fottute movenze dannatamente pop. Oohhhkkkkeeeyyyyyy?

E voi, siete pronti?

Ecco. Ecco che fine ho fatto.

Ok. Lo so. E’ un botto che non scrivo sul blog più pazzesco che qualcuno abbia mai creato. Ovvero io. J Ma diciamo che è stato un periodo davvero massacrante. E solo oggi tra una seduta in bagno e l’altra, riesco a trovare il tempo, finalmente, di aggiornare. Bè ecco. Non che ci sia molto da dire. Non ho fatto assolutamente niente. No. Ok. Ve lo dico. AhahhihiAhAhOhhh. Vabbè nulla, finalmente i miei sogni di gloria vedranno la luce. Finalmente farò l’attore. E lo farò in maniera del tutto professionale nello spettacolo “L’Ultimo Sanremo Del Millennio” che debutta proprio questa sera nella Sala Orfeo del Teatro dell’Orologio.


Negli ultimi mesi mi sono diviso tra il lavoro, lo studio del copione ed infine le prove del suddetto. E tutto, di conseguenza, è andato in secondo piano. Men che meno la mia vita sentimentale. Che non c’era prima, e ovviamente non c’è neanche adesso. L’ultima volta che l’ho vista indossava una t-shirt fuxia e degli skinny neri con un cappotto nero. Se qualcuno l’avistasse per Roma è pregato di farmelo sapere. Io spero tanto che prima o poi qualcuno me la ritrovi e me la faccia trovare davanti la porta di casa. Ma io voglio troppo. E devo ammettere che ce ne sono troppe di cose che voglio ora. Un uomo. Un lavoro nuovo. Molto più tempo libero per coltivare la passione per gli origami e il giardinaggio. Un nuovo coinquilino. Cosa? Ah si, si… Lo so eravate rimasti tutti che avevo un coinquilino nuovo da settembre. Invece no. Non ce l’ho più.


Ebbene si. Imogeon Heap sé dato. Ha trovato lavoro a Milano, ha fatto fagotto e se né andato. Giustamente anche direi. Per cui chiunque stesse cercando casa, bè batta un colpo. E magari me lo dia anche un colpo. AhahhihiAhAhOhhh. Scherzi a parte, se cè qualcuno che è interessato a una singola a Monte Mario si faccia vivo. La casa è pazzesca, e anche il padrone di casa non è niente male. Comunque ora devo proprio andare, devo preparare la cena e poi le schede coi voti… AHHHHHHHHHH Scusate sono confuso, questa è una succosa anteprima sulla serata. Spero davvero che vada tutto bene, visto che è ufficiale sono in ansia.


Come ha fatto un mio caro amico, che ringrazio, vi lascio la sinossi dello spettacolo e vi invito tutti alla Sala Orfeo del Teatro dell’Orologio in Via dei Filippini 17/A fino al 7 marzo. E poi scusate, finalmente potete avere l’occasione di vedere Annabelle Bronstein recitare solo ed esclusivamente per voi. Ovviamente, non vi dirò mai quale personaggio interpreto, e spero altresì che nessuno capisca davvero chi io sia. Non vorrei non poter uscire dal teatro questa sera per via di una folla di fans adoranti. Ma vabbè anche se mai dovesse accadere, io saprei carpire immediatamente il giusto mood. Credetemi.


Ora scappo. E prometto, tornerò subitissimo a scriverne di bendonde.


“E’ davvero possibile ‘guarire’ dall’omosessualità? Come fosse una fase di ‘passaggio’, si possono tutto ad un tratto cambiare i propri interessi? Esistono terapie in grado di ‘raddrizzare’ ciò che non è affatto sicuro sia ‘sbagliato’? Non basterebbe osservare la natura per accorgersi che la sua ‘naturale’ varietà la arricchisce anziché metterla in pericolo? Soprattutto, cosa c’entra Sanremo con tutto questo? Si sa che i gay sono da sempre amanti della cultura popolare e delle canzonette (anche Luchino Visconti amava seguire il festival).


Per cui abbiamo voluto immaginare cosa potrebbe succedere a un gruppo di ex-gay ‘guariti’ dalle terapie di un losco professore, se si riunissero a vedere la finale di Sanremo esattamente come quando erano ‘malati’? Per non lasciare nulla di intentato, abbiamo aggiunto una vicina ninfomane e una pornostar disincantata, ambientando il tutto nel 1999, visto che da allora ad oggi, poco è cambiato.
A chi afferma che le minoranze non sono la priorità, rispondiamo che tutte le minoranze sono una priorità, perché tutti siamo, ognuno a suo modo, una minoranza.


Finché non lo capiremo e continueremo a scontrarci gli uni con gli altri in una guerra di poveri, ci sarà sempre qualche individuo senza scrupoli pronto a negare l’evidenza per approfittarne. Specie in un Paese come il nostro, tremendamente in ritardo in fatto di diritti civili, e sotto l’influenza nefasta di chi pontifica per dividere anziché per unire. Detto questo, aggiungiamo però che la commedia, oltre a far riflettere, vuole farvi divertire. E speriamo che non sia una colpa…”


L’ultimo Sanremo del Millennio

Una commedia rigorosamente eterosessuale (con qualche caduta ogni tanto…)
di Flavio Mazzini Con Cristiano Cecchetti, Fabrizio Costa, Angelo Curci, Fabrizio Foligno, Silvana Rossomando, Michela Totino e l’assenza straordinaria di Stefano De Santis Regia di Marco Medelin
Roma – Teatro dell’Orologio (sala Orfeo), via dei Filippini 17/A, dal 2 al 7 marzo 2010 h 21 – Sabato h 17,30 – h 21 – Domenica h 17,30
Milano – Teatro Libero, 5 maggio 2010
Torino – Teatro Espace, 6 maggio 2010
Pisa – Serata in collaborazione coi Collettivi studenteschi, 8 maggio 2010

Sakura Sushi ♥ Loves Art





Buon sabato a tutti. Nonostante io sia alla morte sociale e nonostante stia impazzendo perché inizio a necessitare di gran sesso a sbafo, voglio assolutamente proporvi una serata che si preannuncia pazzesca e molto interessante! Ecco la primissima marchetta del 2010!!!! Allora siete pronti? Il rituale è sempre lo stesso. “Non sapete cosa fare domani sera? Vi piace l’arte visiva e il sushi e vorreste condividere le due cose assieme proprio domani sera? Volete vedere una marea di gay in libera uscita sulla Tuscolana???” Io ho la risposta che fa per voi. Mi sento assolutamente di consigliarvi di partecipare al primo appuntamento di “Sakura Sushi ♥ Loves Art” che tutte le domeniche ospiterà una ricca esposizione d’opere di giovani artisti all’interno del nuovissimo e raffinatissimo “SAKURA SUSHI RESTAURANT“.



Adesso non so se sapete che sono una strafiga, e che frequento posti solo dannatamente pop e iper-cool, ma questo ristorante è davvero fichissimo. Incisivo nell’arredamento e di assoluto gusto nei dettagli il Sakura Sushi Restaurant ha deciso di aprire i suoi locali all’esposizioni di giovani artisti e il primo appuntamento vedrà protagonista Alfredo Vullo a.k.a. Mondovullo. E che stravalalalas sarebbe sto Mondovullo? Lo so che ve lo starete chiedendo. Un mondo fatto di colori, molto spesso vivaci, di personaggi umani e non, di mostri e di pura fantasia. Mondovullo non è solo un nomignolo che l’artista ha voluto creare ma anche uno stile di vita e una visione diversa del mondo, è un brand che con le sue t-shirt, pins, canvas e quant’altro si catapulta in questa realtà affascinando chiunque si voglia affacciare in questa dimensione.


Se volete avere un’idea di quello di cui stiamo parlando basta cliccare qui e averne di bendonde. E se vi ho convinti non perdete assolutamente questa serata, dalle 18 alle 21.30 presso il Sakura Sushi Restaurant in Piazzale Porta Pia 122. L’ingresso è gratuito all’esposizione, l’aperitivo 12 euro con degustazione di sushi e la cena 30 euro. Una serata diversa e finalmente con un senso che non sia solo ceppe leppe all’aria! Per tutti i giovani artisti che vogliono partecipare ai prossimi appuntamenti come protagonisti basta contattare Mondovullo. Mamma adoro questi art attack che mi vengono. Ci vediamo lì dunque, mi riconoscerete, io sarò quella più ubriaca di tutti e con del pesce, in bocca, ovviamente!